Ad ogni fine anno si tirano le somme un po’ su tutto per dare un giudizio finale valutando le perdite economiche o affettive che siano. Io ho valutato un po’ quelle riguardo la nostra natura e i dati sono davvero tristi. Un folto numero di Rapaci è stato inviato al Cras di Napoli per cercare di salargli la vita a volte invano. Molti esemplari sono morti qui ad Ischia, altri impossibili da recuperare. Gli ultimi proprio di qualche giorno fa hanno acceso un serio dubbio e su alcuni falchi deceduti è stata richiesta l’autopsia. Le pinete stanno scomparendo alla velocità della luce e ci stiamo abituando a vedere più il grigio che il verde, colore che aiuta anche a sentirsi meglio. I castagni sono stati seriamente compromessi , gli olmi attaccati da parassiti pericolosi, il nostro mare ci restituisce sempre più plastica e meno conchiglie. Le persone intelligenti noterebbero i primissimi cambiamenti per capire che bisogna fare qualcosa, le persone distratte hanno bisogno di vedere centinaia di alberi morti prima di capire che qualcosa sta succedendo e agli stupidi nessun segnale basterebbe a farli agire. La natura è natura nel bello e nel brutto. Non sceglie il modo più delicato di agire a volte è così potente da distruggere e ricreare tutto in pochissimo tempo. Dipendiamo tutti da questa grande potenza . Nel caso dei rapaci l’ultimo bellissimo assiolo ritrovato, aveva scelto di rimanere sull’isola, ma è stato ritrovato ferito con un ala fratturata in tre punti e completamente girata. Lì forse potrebbe essere stato il crollo dell’albero sul quale aveva scelto di rifugiarsi oppure a causa dei venti forti è stato sbalzato via a forte velocità. La cosa strana che spesso questi animali feriti ( a volte proprio a causa dell’uomo) si avvicinano all’essere umano per chiedere l’ultimo aiuto. Spesso non si sa cosa fare in queste situazioni o chi chiamare. Vogliamo ricordare che sia i Carabinieri o Vigili sono tenuti ad intervenire oppure la Fondazione L.A.A.I. ( Lega animali e ambiente delle isole del golfo, Alessandra 3396529104) nata da poco proprio sul territorio isolano, si attiva per il recupero e il trasferimento su terra ferma degli animali. Ricordiamo che uno dei principali obiettivi della fondazione è la salvaguardia della fauna e flora selvatica e del patrimonio naturale. Cominciamo a curare il nostro giardino, a curare i beni comuni e chiedere con forza che ciò venga fatto e l’isola si potrebbe vestire di nuovo di quel bel colore verde e a fiori che tutti noi amiamo. Agire tardi a volte è pericoloso , NON AGIRE AFFATTO è DA CRIMINALI .
Se un giorno doveste pensare che si potrà vivere senza natura e senza prendersene cura , quello sarà un giorno triste non solo per voi ma per tutti.
Raffaella Scotti
