NESSUN NUOVO CASO POSITIVO A VILLA MERCEDE (E SULL’ISOLA D’ISCHIA)!

E’ una notizia che fa tirare un bel sospiro di sollievo a tanti cittadini e soprattutto ai lavoratori di Villa Mercede: non c’è nessun nuovo caso positivo  presso la RSA di Serrara Fontana, ne’ tanto meno sull’isola. Eppure nei primi giorni di questa settimana si è sentito di tutto e di più, senza poi attendere verifiche più approfondite. Il tutto era stata  segnalato da un’unica testata giornalistica (potete immaginare quale) che come al solito non ha atteso ulteriori e fondamentali verifiche prima di trasmettere un po’ di panico in giro per l’isola. Lunedì pomeriggio riceviamo da nostre fonti la notizia che un tampone proveniente dall’Ospedale Rizzoli era risultato positivo. Riguardava un’anziana di Villa Mercede, giunta in ospedale per sottoporsi ad intervento chirurgico, ma prima sottoposta all’analisi del tampone come previsto da protocollo. La signora aveva già avuto il COVID 19 ed era poi risultata negativa a due tamponi, quindi la sua “nuova” positività lasciava perplessi un po’ tutti, medici compresi. Ora, ricevuta questa notizia potevamo immediatamente diffonderla sui nostri canali, ma c’erano troppe incertezze quando ci ponevamo lecite domande: ma si può prendere il virus due volte in così poco tempo? E se è positiva qual è l’origine del contagio? Se si tratta degli strascichi della prima ondata, come è possibile che due tamponi sono risultati negativi?  La risposta a tutte queste domande è stata: attendiamo un secondo tampone che ovviamente è stato immediatamente disposto dall’ASL perchè qualcosa non tornava. L’esito di questo tampone è arrivato stamattina e la risposta è quella che avevamo ampiamente previsto: la signora è negativa,  il primo tampone era sbagliato! La signora ha avuto il COVID, si è negativizzata e assolutamente non è nuovamente positiva. Certo, la prima cosa che viene da pensare è: ma quindi ci si può fidare di questi tamponi? Intelligenti Pauca. Gli ischitani e i turisti possono però stare tranquilli: al momento non ci sono nuovi casi positivi e per il futuro forse sarebbe auspicabile una maggiore prudenza da parte di tutti – testate giornalistiche in primis – nel diffondere certe notizie anche perchè la smentita di un nuovo caso positivo fa sempre meno notizia di quando si parla di nuovi casi.