Grande successo a Bari per il Forum Mediterraneo in Sanità 2024 con la partecipazione di circa 3.000 tra dirigenti ed operatori sanitari e nel corso del quale l’On. Vasco Giannotti ha sottolineato che senza partire dalle problematiche e dalle potenzialità del sud, in Italia nessuna riforma del sistema sanitario sarà possibile. Paolo Esposito, Presidente dell’Ordine dei Fisioterapisti di Napoli, Avellino, Benevento e Caserta ha tra l’altro evidenziato come le nuove tecnologie potranno essere utili per i futuri percorsi clinici ed assistenziali.
Comunicato stampa
A Bari, nell’ambito del “Forum Mediterraneo in Sanità 2024” si è tenuto, nella sala congressi di Villa Romanazzi Carducci, un importantissimo convegno dal titolo “Un patto per il rilancio della sanità nel Sud: innovazione, sostenibilità ed equità”. Un meeting a cui hanno partecipato esponenti delle varie professioni sanitarie e delle istituzioni e durante il quale sono state affrontate tematiche di estrema ed importante attualità come la riforma dell’assistenza sul territorio e l’innovazione tecnologica quale supporto al rilancio della sanità nel meridione d’Italia che potrà essere ulteriormente penalizzata dall’Autonomia differenziata se non accompagnata da un serio programma di dotazione di nuove risorse finanziarie e professionali. E a tal riguardo l’On. Vasco Giannotti che ha espresso soddisfazione per la straordinaria riuscita dell’evento, ha rimarcato che senza partire dalle problematiche e dalle potenzialità del sud, in Italia nessuna riforma del sistema sanitario sarà possibile. Tra i relatori dell’interessante convegno anche il Dott. Paolo Esposito, Presidente dell’Ordine dei Fisioterapisti di Napoli, Avellino, Benevento e Caserta il quale oltre alla necessità di unire le professioni per poter ottimizzare i servizi sanitari, ha sottolineato come le nuove tecnologie potranno essere utili per pianificare i futuri percorsi clinici ed assistenziali. Al termine del convegno il Dott. Fernando Capuano, tra gli organizzatori del Forum, ha affermato che con il meeting si è raggiunto un importantissimo obiettivo: quello di pianificare una formazione interdisciplinare tra le varie professioni sanitarie e questo, naturalmente, nell’esclusivo interesse di chi in Italia necessita di cure e di assistenza.
