Da mercoledì 25 maggio, su input dell’Amministrazione comunale la raccolta dei rifiuti indifferenziati per le utenze domestiche non verrà effettuata e, contemporaneamente, il mercoledì dalle 08.00 alle 12.00 presso l’area ecologica di Serrara in località Pantano sarà effettuato un open day per il deposito dei rifiuti differenziati.
Grazie alla nuova installazione di una pesa elettronica, da mercoledì 25, parte anche l’iniziativa che prevede uno stanziamento di 10.000 euro per premiare con uno sgravio di 200 euro sulla TARI 2022 le 50 famiglie più “riciclone”.
L’installazione della pesa consentirà di registrare ogni deposito di differenziato collegando il deposito al codice del ruolo TARI della singola utenza.
Questa iniziativa, oltre a favorire e incentivare la differenziata, consentirà anche una maggiore attenzione al territorio. Il mercoledì, infatti, il personale della NU non impegnato nella raccolta sarà destinato ad interventi sul territorio.
Per le utenze non domestiche è stato previsto l’incremento del ritiro del rifiuto organico tutti i giorni. Un modo per venire incontro alle esigenze delle aziende e delle imprese del turismo del comune di Serrara Fontana e si continuerà a garantire tutta l’assistenza e la collaborazione possibile nei limiti della gestione dei rifiuti.
“Per anni abbiamo lavorato alla realizzazione di quest’area ecologica – dice il vicesindaco Caruso – in via Calimera durante i quali, però, siamo stati il fanalino di coda della classifica tra i comuni ricicloni. Non avendo un luogo dove poter differenziare e dove poter offrire servizi all’utenza è stato complicato e in parte anche frustrante. In campagna elettorale – continua Caruso – avevamo promesso l’attivazione dell’area e della pesa presso l’area ecologica. Questo è il primo passo verso una seria raccolta differenziata che vede Serrara Fontana svoltare e riuscire a dare risposte “sul serio” alle famiglie, alle imprese e ai turisti. Come amministrazione – conclude – abbiamo messo in campo anche un incentivo importante di 10.000 euro che, a fine dicembre 2022, premierà le 50 famiglie di Serrara Fontana più riciclone con uno sgravio di 200 euro. Grazie agli investimenti in tecnologia e sviluppo che stiamo effettuando, dal già dal mese di agosto saremo in grado di comunicare le quantità di rifiuto conferito per ogni singolo utente garantendo sia la privacy, sia la trasparenza di tutta l’operazione”.
“La scelta di ridurre il prelievo del rifiuto indifferenziato a una volta a settimana – conferma il sindaco Irene Iacono – è la decisione migliore che poteva assumere questa Amministrazione per garantire un salto in avanti nelle percentuali della differenziata che, purtroppo, da troppo tempo vede il nostro comune in fondo alle classifiche. Questo è il primo passo di un progetto più ampio – continua il sindaco di Serrara Fontana – che nei prossimi mesi, come avevamo promesso in campagna elettorale, vedrà anche la pubblicazione di un’app dove le famiglie potranno prenotare il ritiro di ingombranti ed altri rifiuti e potranno tenere sotto controllo quanto rifiuto differenziato hanno depositato presso la nostra area ecologica.
Come recita lo slogan che abbiamo scelto, “Il rifiuto è ricchezza. Sul serio”. Siamo convinti che anche il bonus, lo sgravio di 200 euro che abbiamo destinato alle famiglie possa essere non solo una buona motivazione per continuare a differenziare, ma anche un aiuto economico che arriva in un momento particolare.
Il nostro obiettivo è quello poter incrementare ancor di più questo fondo, ma è tutto legato ai risultati che riusciremo a raggiungere. Con la scelta dell’open day al mercoledì – conclude il sindaco Iacono – potremo gestire meglio anche il territorio. Stiamo già predisponendo interventi dedicati con gli operatori non impegnati nella raccolta dei rifiuti per garantire decoro e organizzazione al nostro comune.
La seconda fase di questo progetto sulla raccolta differenziata partirà a settembre, quando avvieremo dei percorsi di sensibilizzazione nelle scuole al fine di garantire una maggiore formazione e sensibilizzazione anche delle famiglie attraverso quelli che saranno i cittadini di domani. I nostri figli già cominciano a vivere il mondo in maniera moderna, diversa verso un futuro più sostenibile”.