Effettivamente certe cose se non le vedi, quasi stenti a crederci tanto sembrano incredibili. Eppure si verificano e come. Pensate che da molto tempo presso il campo sportivo “Salvatore Calise” di Forio, l’impianto di illuminazione rende quasi per la metà di quello che dovrebbe rendere. Infatti su ventiquattro fari disposti su otto punti luci, ben dieci sono fulminati con il risultato che il terreno di gioco non è illuminato a sufficienza e sono molte le zone d’ombra che si creano quando fa buio. Si tratta di una situazione assurda che, purtroppo, oltre alla prima squadra, penalizza bambini e ragazzi di Forio che generalmente si allenano e giocano nelle ore pomeridiane e in quelle serali. Ma oltre alle strade paurosamente e pericolosamente dissestate a cui fa da contorno un impianto di pubblica illuminazione obsoleto e fatiscente e agli allagamenti che tutta Forio deve sopportare ogni qualvolta piove senza che si intraveda all’orizzonte un raggio di speranza di risoluzione di problematiche sociali ormai ataviche, possibile che l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Francesco Del Deo non avverta neppure la sensibilità politica di garantire un’illuminazione adeguata presso il glorioso campo sportivo “Calise”? Ma possibile che come al solito debbano essere penalizzati bambini e ragazzi costretti ad allenarsi e a giocare in semioscurità? Cosa si aspetta a sostituire i fari fulminati? Il PCIM-L, fondato dal compianto Domenico Savio ex consigliere comunale di opposizione che si è sempre battuto come un leone per la difesa degli interessi di tutta la collettività foriana, chiede con forza al sindaco Del Deo ed al Delegato allo sport Giuseppe Di Maio un intervento immediato di ripristino totale dell’illuminazione del campo sportivo di Forio con la sostituzione dei dieci fari fulminati.