Al via i lavori di ristrutturazione edilizia nell’Istituto “F. Caracciolo-G. Da Procida” ad opera della Città Metropolitana di Napoli finanziati con oltre 3 milioni di euro di fondi PNRR e finalizzati all’adeguamento impiantistico e normativo dell’edificio scolastico sull’isola di Procida.
Per migliorare le prestazioni energetiche l’intervento prevede la rimozione e sostituzione dei serramenti esterni a taglio termico, la dotazione di nuovi infissi sulla facciata est anche con l’installazione di pannelli frangisole in grado di aumentare la schermatura dei raggi solari nei mesi più caldi. Non si è ritenuto di intervenire in maniera analoga sulla facciata ovest in quanto già ampiamente schermata da una fitta alberatura. È prevista la coibentazione della struttura, nonché l’adeguamento dell’impianto termico al piano terra e al primo piano con la posa in opera delle nuove tubazione e il rifacimento della pavimentazione, nonché la tinteggiatura delle pareti interne e delle facciate esterne.
Inoltre, l’Ente di piazza Matteotti, guidato dal sindaco metropolitano Gaetano Manfredi, ha previsto anche il rifacimento e l’ampliamento dell’area destinata ai servizi igienici con la realizzazione di 3 bagni per le donne, 3 per gli uomini e uno per i diversamente abili con rifacimento dell’impianto elettrico, idrico-sanitario e sostituzione della pavimentazione e dei rivestimenti interni, nonché delle porte.
Infine, sarà realizzata una nuova scala esterna in acciaio e un ascensore installato in vano dedicato e senza locale macchina, composto da motore elettrico trifase.
Soddisfatta Ilaria Abagnale, consigliera metropolitana delegata alla Programmazione e all’Edilizia Scolastica: “Finalmente l’isola di Procida avrà un istituto scolastico moderno e sostenibile all’altezza della sua antica e rinomata tradizione marinaresca in grado di offrire agli studenti aule e locali adeguati dove poter costruire, insieme al corpo docente, il loro futuro”.
L’ISS “F. Caracciolo-G. Da Procida”, infatti, ospita il famoso “Nautico” (oggi Istituto Tecnico Trasporti e Logistica), ma anche il Liceo Scientifico, il Liceo Linguistico e quello delle Scienze Umane. Inoltre, nello storico palazzo dell’Istituto è stato realizzato nel 1996 il Museo del Mare per esaltare e promuovere le secolari tradizioni marinare dell’isola. Istituito inizialmente per gli studenti, è diventato luogo di memoria storica, visitabile ed accessibile al pubblico con quattro sale espositive e una biblioteca. La collezione è composta da: nodi e cordami utilizzati sulle navi mercantili, strumenti nautici in uso a bordo dei velieri nei secoli XVIII e XIX: ottanti, sestanti, cronometri, solcometri, bussole magnetiche a secco e a liquido, modelli di imbarcazioni tra cui un brigantino a palo, modello di veliero di fine Ottocento, realizzato dagli allievi dell’Istituto nell’anno scolastico 1913/14, in occasione della Esposizione Internazionale di Marina di Genova del 1914. Presente anche una sezione macchine di bordo composta da differenti componenti di motore di una nave, realizzati dagli alunni della scuola alla prima metà del Novecento e la riproduzione di una tartana.