COMUNICATO STAMPA
“City Nature Challenge”, con Procida Capitale e Regno di Nettuno i cittadini diventano scienziati.
Dal 30 aprile al 3 maggio si può partecipare al “censimento” della biodiversità dell’isola caricando le proprie foto sulle piattaforme iNaturalist e Natusfera. Immortalare la biodiversità dell’isola di Procida osservando flora e fauna. Perché la pandemia non ferma la natura. E non ferma neanche i cittadini scienziati. Procida 2022 aderisce alla nuova edizione – dal 30 aprile al 3 maggio – della City Nature Challenge, iniziativa promossa dall’area marina protetta “Regno di Nettuno”.
Il City Nature Challenge è un format internazionale di registrazione delle osservazioni naturalistiche, nato inizialmente come sfida tra San Francisco e Los Angeles nel 2016 grazie alla California Academy of Sciences e il Natural History Museum di Los Angeles.
“Abbiamo da sempre puntato sul coinvolgimento attivo della popolazione nella ricerca scientifica, dotandoci – a partire dal 2017 – del portale di citizen science legato alla nostra area marina protetta www.citizensciencerdn.org”, sottolinea il direttore del Regno di Nettuno, Antonino Miccio. “In questi giorni – aggiunge – contiamo di promuovere la diffusione della conoscenza della natura di Procida e di raccogliere dati utili per la ricerca scientifica”.
“L’adesione al City Nature Challenge rappresenta l’avvio di uno dei filoni del nostro programma culturale, ovvero la ricomposizione della relazione tra arte e scienza. Nel 2022 diverse saranno le azioni e i progetti di citizen science, convinti che la democrazia della conoscenza, e il contributo attivo dei singoli cittadini e degli artiaco ai processi di ricerca, sia una condizione fondamentale per la crescita delle nostre comunità.”, spiega Agostino Riitano, direttore di Procida 2022.
All’edizione 2021 parteciperanno più di 350 città di 38 Paesi: nei giorni della challenge, come spiegano i coordinatori del cluster Antonio Riontino e Alessandra Flore, responsabile del dipartimento di Scienze naturali del Cesab (Centro ricerche in scienze ambientali e biotecnologie), i cittadini possono esplorare il territorio scattando foto della flora e fauna selvatica con il proprio smartphone o con la fotocamera digitale, caricandole su due piattaforme digitali, iNaturalist o Natusfera, e contestualmente sui propri profili social, utilizzando gli hashtag, #cnc2021, #citynaturechallenge #regnodinettuno e #procida2022.
Dal 4 al 9 maggio, con l’aiuto degli esperti naturalisti e scienziati di tutto il mondo, saranno identificate le specie fotografate. Il 10 maggio saranno annunciati e pubblicati i risultati a livello mondiale sul sito ufficiale citynaturechallenge.org.
A Procida prenderanno parte all’iniziativa anche enti e realtà associative come AIGAE, Nemo, Ardea, Cai, Legambiente Campania, Legambiente Circolo isole di Ischia e Procida, Let’s Do It! Italy, Hester APS, Platypus, Sun&Sea e ANS Diving Ischia.
L’iniziativa nazionale ha il patrocinio di diverse istituzioni tra cui il Ministero della Transizione Ecologica, ISPRA, Federparchi-Europarc, solo per citarne alcuni; il Cesab è lead partner del progetto.