I fatti in questione sono accaduti nella notte tra sabato e domenica nella zona di via Roma, quando su una segnalazione arrivano in zona i carabinieri della Stazione di Procida – guidati dal capitano Tiziano Laganà e coordinati dal maresciallo Antonio Di Francia – che trovano due ragazzini di appena 13 anni – entrambi residenti sull’isola di Arturo – che per motivi non meglio precisati (e che per questo motivo possono essere definiti futili) erano entrati in “rotta di collisione”. Peccato però che durante un duello che inizialmente è soltanto verbale, uno dei due contendenti tira fuori dalla tasca un piccolo coltello e finisce col puntarlo al collo al rivale. Ma, e questo va specificato perché la ricostruzione dei fatti che è stata riportata nel pomeriggio di ieri da alcune testate web non corrisponde alla realtà , non c’è stata nessuna coltellata che tra l’altro in quella zona delicata avrebbe potuto rivelarsi fatale. La vittima dell’aggressione, però, si è leggermente graffiato nel tentativo di divincolarsi.
PROCIDA – DUE GIOVANI 13ENNI LITIGANO TRA LORO E SPUNTA ANCHE UN COLTELLO
