Ha destato un certo scalpore la vicenda che avrebbe investito un giovane procidano nei giorni scorsi. Secondo quanto riportato oggi da alcuni organi di stampa, il ragazzo, nell’attesa di sottoporsi a tampone avrebbe danneggiato a calci e pugni due ambulanze dopo aver inveito contro il personale. Sempre secondo questa versione, all’arrivo dei carabinieri poi, il giovane avrebbe abbassato la mascherina e, ponendosi di fronte al Comandante gli avrebbe detto “così te lo sei preso anche tu”. Tale versione risulterebbe contrastante con quanto rivelato da altre fonti, che riferiscono come il ragazzo, dopo un’attesa di circa mezz’ora, abbia chiesto come comportarsi, dal momento che aveva prioritĂ sugli altri essendo positivo. Pare che una risposta sarcastica abbia scatenato la reazione che ha condotto al danneggiamento dei mezzi, mentre, sempre secondo questa fonte, l’uomo non abbia profferito minacce, ma semplicemente detto al Comandante (indossando la mascherina) di allontanarsi poichè era positivo. Di certo, una vicenda che turba ulteriormente un’isola impaurita dalle vicende pandemiche, che ci auguriamo possa risolversi come un semplice malinteso