Con l’arrivo della primavera, *Procida* compie un passo significativo verso una mobilità più sicura e sostenibile. Grazie all’introduzione della Zona 30, l’isola punta a migliorare la sicurezza stradale, ridurre l’inquinamento e rendere le strade più vivibili per pedoni e ciclisti. L’iniziativa è stata presentata dall’Assessore *Leonardo Costagliola* , che ha sottolineato l’importanza di limitare la velocità per garantire una migliore qualità della vita.
Cos’è la Zona 30?
La Zona 30 prevede un limite di velocità di 30 km/h, invece dei consueti 50 km/h. È un concetto già adottato con successo in diverse città italiane come Bologna, Milano e Olbia, e in Spagna è diventato legge nazionale.
Benefici Dimostrati della Zona 30
L’introduzione di questa misura ha dimostrato vantaggi tangibili:
– *Incidenti* : -23%
– *Morti* : -37%
– *Feriti* : -38%
– *Emissioni* : -18%
– *Rumore* : -2,5 decibel
– *Traffico* : -2%
Un’Isola Sempre Più Sicura
L’isola di Procida ha completato l’installazione della segnaletica e dei controlli elettronici, rendendo il territorio un’unica “Zona 30”, con alcune eccezioni:
– *40 km/h* : Via Libertà e Via IV Novembre;
– *20 km/h* : Via SS. Annunziata e Via Cavour (prive di marciapiedi);
– *30 km/h* : già attivo in diverse vie principali come Vittorio Emanuele e Lungomare Colombo.
Monitoraggio e Controlli Intensificati
Nei primi 50 giorni di monitoraggio con telelaser, sono state registrate 51 violazioni su strade come Via Libertà e Via Marcello Scotti, di cui 10 solo nell’ultimo weekend. Le multe hanno avuto importi medi inferiori ai 30€, ma l’Assessore ha annunciato un’estensione dei controlli per garantire il rispetto delle nuove norme.
Ridurre la Velocità: Una Scelta Responsabile
Ridurre la velocità sulle strade di Procida significa:
– Aumentare la sicurezza per pedoni e ciclisti;
– Diminuire la gravità degli incidenti;
– Rendere le strade più vivibili e attrattive per un turismo sostenibile;
– Garantire un traffico più fluido e rispettoso.
L’Assessore Leonardo Costagliola ha espresso gratitudine al Comandante Flavio Rossio e alla Polizia Municipale per il lavoro svolto, sottolineando che guidare piano significa attenzione e responsabilità.
Procida si conferma un modello di mobilità sicura e sostenibile, dimostrando che scelte intelligenti e collaborazione possono davvero fare la differenza.
