L’attuale regime di proroga delle concessioni sulle spiagge varrà solo fino al 31 dicembre 2023: dal giorno successivo non ci sarà alcuna possibilità di proroga ulteriore, neanche per via legislativa, e il settore sarà comunque aperto alle regole della concorrenza. Il Consiglio di Stato, decidendo sul contezioso tra amministrazioni locali e concessionari balneari, ha stabilito un termine perentorio, scaduto il quale “tutte le concessioni demaniali dovranno considerarsi prive di effetto”. Abbiamo ascoltato in merito Gianni Mattera che definisce la decisione del Consiglio di Stato una mazzata per tutto il comparto.