COMUNICATO STAMPA
Oggi Ischia contribuisce al conteggio giornaliero delle vittime sul lavoro: muore cadendo da una impalcatura Vittorio Tommasone, foriano di 59 anni. Gli incentivi statali per ristrutturazioni e adeguamenti hanno messo in moto un grande giro di cantieri e lavori privati in corso, ma evidentemente non procedono con lo stesso zelo le verifiche di Asl e istituzioni preposte. A tragedia avvenuta, assisteremo a qualche giorno di fari accesi, per poi tornare a una routine grigia e lasciata tutta sulle spalle degli operai, schiacciati tra una stagione lavorativa sempre più breve e le difficoltà economiche acuite dalla crisi pandemica. Mentre le aziende e le ditte si arricchiscono, perché non si verificano le condizioni di lavoro? Perché silenziosamente si accetta che i giochi al ribasso si svolgano sulle misure di sicurezza e sulle assunzioni della manovalanza? Basta speculazione sulla vita degli operai, che i ricchi paghino il dovuto, senza sconti né favoritismi.
