Il Comitato “Rio Corbore”, nato circa 30 anni fa per affrontare e risolvere il problema del vergognoso scarico a mare, organizza per sabato 29 gennaio, alle ore 11.30, presso il locale del Bagno Paradiso che si trova di fronte al Parco Aurora e proprio al di sopra dello scarico in questione, una conferenza stampa alla presenza di alcuni concessionari di spiagge, del coordinatore del Comitato, dell’avv. Mauro Buono per richiamare ancora una volta, l’attenzione delle amministrazioni di Ischia e di Barano e per valutare le iniziative più opportune da adottare.
Come più volte è stato pubblicato dalla stampa locale, lo scarico di liquami e oggetti di varia natura, proviene da Piedimonte, ove inizia il lungo alveo, e poi si inserisce nel viadotto realizzato sotto via Michele Mazzella per sfociare sulla spiaggia e nel mare antistante l’hotel Parco Aurora.
Foto e video, attraverso i canali dei social, hanno fatto il giro del mondo.
Oltre venti anni fa, fu installata una rete all’inizio del viadotto per bloccare almeno lo scarico di oggetti di varie misure e natura. Successivamente, si tentò di bloccare gli sbocchi abusivi per lo scarico di liquami, olii, nafta e altro materiale, provenienti anche da Campagnano e zone alte del comune di Ischia, ma l’iniziativa non è stata mai conclusa con efficacia.. Attualmente infatti, soprattutto durante le giornate di pioggia, le spiagge e il tratto di mare antistante l’hotel Parco Aurora, dove sfocia Rio Corbore, vengono invase da un vero e proprio fiume in piena.
Ora basta. I concessionari di spiagge presenti nella zona, sono decisi ad intervenire per risolvere il problema e non per attendere altri decenni, in attesa di un depuratore che non arriva mai. Rio Corbore tra l’altro, nacque non per raccogliere i liquami dei comuni di Barano e di Ischia, ma solo le acque piovane che prima scorrevano in un alveo a cielo aperto.
Ischia, 27.01.22
per il Comitato
gianni vuoso