E’ stato sospeso l’ordine di demolizione dell’abitazione della piccola Bianca. La bambina, affetta da una grave patologia neurologica, necessita di cure domiciliari continue. La decisione del giudice è stata presa considerando la delicata condizione di salute di Bianca e i possibili rischi di un trasferimento forzato.
Una Vicenda di Lunga Data
La vicenda risale al 2006 e riguarda un immobile costruito senza permessi, oggetto di una condanna definitiva sospesa per 18 anni. Attualmente, l’abitazione ospita Bianca, sua madre e sua sorella. Il medico curante ha sottolineato l’importanza dell’ambiente domestico per la salute della bambina, evidenziando i rischi di un trasferimento forzato.
La casa rappresenta non solo un tetto per Bianca, ma anche un presidio sanitario essenziale per le sue terapie e la sua stabilità psicofisica.