COMUNICATO STAMPA
Deve sudare le proverbiali sette camicie l’Ischia Marine Club che esce però fuori alla distanza e centra la quarta vittoria in altrettante uscite. Nell’incontro valevole per la nona giornata di andata del girone 3 del campionato di serie B i partenopei piegano 6-5 la mai doma San Mauro Nuoto e difendono così il primato in classifica, prima posizione condivisa con la Rari Nantes Arechi che ha però una partita in più al suo attivo. A decidere le sorti del confronto il rigore grazie a cui, con glaciale freddezza, Dario D’Antonio firma il sorpasso definitivo nel quarto tempo e completa la grande rimonta del sette in calottina scura. La prima parte del confronto si chiude sul 5-3 a favore della formazione allenata da Christian André che scatta alla grande dai blocchi e si porta sul 3-0 prima che il top scorer di giornata Barberisi riequilibri le sorti dell’incontro con una tripletta. I padroni di casa mettono alle corde i più quotati rivali ma nulla possono quando questi, nella ripresa, cambiano passo, chiudono le maglie in difesa mantenendo inviolata la porta nei secondi sedici minuti e colpiscono in maniera chirurgica quando bisogna finalizzare l’azione. A commentare una vittoria che vale oro sono mister Iacovelli e Andrea Lamoglia.
Paolo Iacovelli
“Abbiamo vinto una partita sofferta ma sapevo che avremmo incontrato dei problemi anche perché avevamo elementi che non si erano allenati bene. Loro sono una squadra che a Santa Maria, nella vasca più stretta, si trasforma. Buona prova di carattere dei nostri, se consideriamo che sia Lamoglia che Centanni non erano nelle migliori condizioni, ottima vittoria. L’importante è vincere, amalgamare la situazione ed andare avanti perché ogni partita fa storia a sé”.
Andrea Lamoglia
“Siamo partiti un po’ contratti e abbiamo fatto fatica a segnare nei primi due tempi anche perché venivamo da una settimana di acciacchi, comunque io ho un problema alla costola da due settimane, ho avuto la febbre e non mi sono allenato tutta la settimana così come Ciro Centanni. Abbiamo pagato anche queste due situazioni però complimenti agli avversari che hanno fatto della determinazione la loro arma in più tenendoci testa nel migliore dei modi. Siamo purtroppo mancati nella finalizzazione sbagliando troppe volte però ci può stare. Santa Maria è un campo difficile però ancora una volta abbiamo dato prova di carattere, di non uscire mai comunque dalla partita come abbiamo fatto con il Salerno e quindi sono contento della prestazione collettiva perché comunque queste sono le vittorie che ti danno ancora più forza per il futuro”.