Dal 29 dicembre 2024 al 31 gennaio 2025, l’artista Gino Di Meglio presenta la sua nuova mostra “Sconfinare” presso la galleria d’arte locale. L’evento sarà accompagnato dai fiori musicali della “Ghirondaia”, creando un’esperienza multisensoriale unica.
Il Chimigramma: Un’Arte Senza Confini
Il chimigramma è una tecnica fotografica off-camera, che non richiede l’uso di una macchina fotografica, di un ingranditore o di una camera oscura. Le immagini si creano grazie all’azione delle componenti chimiche tradizionali (sviluppo, arresto e fissaggio) su una superficie fotosensibile, come la carta fotografica, che può essere lavorata in luce ambiente.
La carta, interamente ricoperta di sali d’argento, diventa fotosensibile. Esponendola alla luce, i sali si riducono in argento metallico, iniziando un lento processo di annerimento. Per ottenere il risultato desiderato, si applica sulla carta una sostanza detta resist, come miele, vernice, schiuma da barba, smalto per unghie o altri prodotti che offrono resistenza agli acidi di sviluppo, deteriorandosi progressivamente per formare l’immagine.
Le stampe risultanti sono pezzi unici, irripetibili. Questa tecnica, perfezionata a metà degli anni Cinquanta da Pierre Cordier (Bruxelles, 1933), è stata descritta dall’artista con queste parole: «Come la vita sulla terra, il chimigramma è creato nell’acqua: quella dello sviluppo e del fissaggio. L’acqua è indispensabile per la nascita del chimigramma, poiché erode i materiali per lasciare il posto solo all’immagine».
**Un’Esposizione Unica**
Le opere di Gino Di Meglio, con la loro unicità e la loro capacità di trasmettere emozioni profonde, offrono ai visitatori un’esperienza indimenticabile. I fiori musicali della “Ghirondaia” arricchiranno ulteriormente l’atmosfera, creando una sinergia perfetta tra arte visiva e sonora.
Non perdete l’opportunità di esplorare questa mostra straordinaria e di immergervi nell’arte del chimigramma, un viaggio attraverso le frontiere dell’immaginazione e della creatività.