Per il ciclo Storie di gente comune
domani 30 Maggio alle ore 17:30 ad Ischia, presso i Giardini della Torre del Molino prenderà il via l’appuntamento con
Braccianti, contadini e nuovi agricoltori nell’isola d’Ischia
La lunga storia contadina dell’isola si rinnova, dopo una lunga crisi, coniugandosi alle nuove istanze della economia sostenibile a basso impatto e alla valoriz- zazione dei prodotti tipici locali.
Testimonianze e racconti a cura di Filippo FLORIO, Alessandro IACONO, Anna MANNA, Gennaro MANNA, Franco MATTERA, Raffaele MIGLIACCIO.
Alle ore 19:30 si proseguirà, sempre ai Giardini della Torre del Molino con Franco ARMINIO Paesologo, poeta
Nel vuoto dei paesi
La calma, la bellezza, la poesia
La paesologia è una scienza che unisce etnologia, poesia e geografia: è la scienza che si è inventato Arminio per studiare i paesi della sua Irpinia e non solo.
È una scienza a tempo, perché i paesi sono oggetti in fuga dalla loro forma, oggetti in via di sparizione. Assistiamo al loro crepuscolo senza contadini, degli asini, del grano, un mondo in cui si era meno soli.” La raccolta poetica Sacro minore è edita da Einaudi (2023).
Storie di gente comune
ore 17:30 | Ischia, Giardini della Torre del Molino
Braccianti, contadini e nuovi agricoltori nell’isola d’Ischia
La lunga storia contadina dell’isola si rinnova, dopo una lunga crisi, coniugandosi alle nuove istanze della economia sostenibile a basso impatto e alla valoriz- zazione dei prodotti tipici locali.
Testimonianze e racconti a cura di Filippo FLORIO, Alessandro IACONO, Anna MANNA, Gennaro MANNA, Franco MATTERA, Raffaele MIGLIACCIO.
> Storie di gente comune
ore 19:30 | Ischia,
Giardini della Torre del Molino
Franco ARMINIO
Paesologo, poeta
Nel vuoto dei paesi
La calma, la bellezza, la poesia
La paesologia è una scienza che unisce etnologia, poesia e geografia: è la scienza che si è inventato Arminio per studiare i paesi della sua Irpinia e non solo.
È una scienza a tempo, perché i paesi sono oggetti in fuga dalla loro forma, oggetti in via di sparizione. Assistiamo al loro crepuscolo senza contadini, degli asini, del grano, un mondo in cui si era meno soli.” La raccolta poetica Sacro minore è edita da Einaudi (2023).