A LACCO AMENO IL REPARTO COVID NON E’ SOTTO STRESS
Cresce purtroppo anche sull’isola il numero di decessi a causa del covid 19. Negli ultimi giorni, rispetto agli ultimi decessi registrati qualche settimana fa, si sono aggiunte altre tre persone che purtroppo non ce l’hanno fatta a sconfiggere il virus. Innanzitutto, il 27 dicembre è deceduta una signora residente nel comune di Forio che era stata ricoverata prima al Rizzoli e poi al Cardarelli per gravi problemi alla milza. Era sempre risultata negativa ai tamponi di controllo, eppure quando si trovava al Cardarelli, è risultata essere improvvisamente positiva al covid, la situazione si è aggravata ed è deceduta come detto il 27 dicembre. In questo caso, la famiglia ha sporto denuncia e la Procura della Repubblica sta indagando per fare chiarezza su come siano andate le cose, i familiari non hanno dubbi sul fatto che il contagio sia avvenuto in ospedale. Inoltre, il 2 gennaio si è registrato il decesso di un anziano al Rizzoli, a cui ha fatto poi seguito nella mattinata di oggi 4 gennaio di un’anziana casamicciolese di 92 anni che era ormai negativa al covid, ma ha ovviamente subito le conseguenze negative dell’infezione. Il reparto covid, al momento, non è comunque sotto stress, meno di 10 i ricoverati e 8 sono in attesa di essere dimessi. Il numero delle vittime isolane sale a 25, 16 sono i morti della seconda ondata.
Prosegue nel frattempo la campagna di vaccinazione isolana. Al momento sono 140 i vaccini somministrati al personale sanitario, la campagna proseguirà per tutto il mese di gennaio e di febbraio, da marzo toccherà agli anziani. E’ notizia di oggi che i sindaci hanno incontrato in video conferenza il Direttore Generale dall’ASL Napoli 2 Nord per individuare un luogo pubblico da utilizzare per la vaccinazione della popolazione.