COMUNICATO STAMPA
Si è svolto questo pomeriggio il sopralluogo della funzionaria di zona della Soprintendenza architetto Brunella Como presso la torre di Sant’Anna oggetto di lavori di restauro e consolidamento. Dopo il rifacimento degli intonaci esterni verrà realizzato il cerchiaggio con fibre di carbonio per conservare la tenuta statica della struttura.
Durante l’intervento si è reso necessario integrare la progettazione perché la situazione statica, specialmente dei 4 cantonali, dopo lo spicconamento dell’intonaco, è purtroppo apparsa fortemente compromessa. Da qui l’esigenza di reperire ulteriori risorse per interventi di risanamento e conservazione della statica. Attraverso tecnologie e strumenti non invasivi, duraturi nel tempo e di elevata compatibilità con la bellezza del luogo, l’intento dell’intervento è quello di rilanciare la struttura quale principale bene del patrimonio culturale campano.
Oggetto del sopralluogo odierno anche il pontile Aragonese che in questi giorni sta vedendo la posa dei basoli preesistenti, trattati con processi di pallinatura, proprio per valorizzare la storicità degli elementi lavici. Un lavoro complesso portato avanti sotto il continuo controllo e le puntuali prescrizioni della Soprintendenza che ha dato il via all’intervento di recupero dell’arco “della corrente” prendendo atto del verbale di consegna dei lavori.
«Siamo dispiaciuti del protrarsi dei lavori, ma il pontile aragonese per la sua valenza storico – culturale merita attenzione e particolare cura. Parliamo di uno dei luoghi le cui pietre raccontano parte della storia dell’isola, un bene che va protetto e valorizzato in quanto unica via per raggiungere uno dei simboli di Ischia, meta di turisti provenienti da ogni dove, il Castello Aragonese». Così il Sindaco Enzo Ferrandino.