L’episodio della biglietteria Caremar del Molo Beverello impossibilitata a dare resto, ha riacceso ulteriormente il dibattitto sui disagi e i disservizi che il trasporto marittimo continua a riservare ai cittadini delle isole. Sul tema è intervenuta l’avvocato Maria Grazia Di Scala, già consigliere regionale sempre sensibile alla dinamica. Tra gli interessi privati delle aziende e i diritti sacrosanti dei cittadini, per la Di Scala “si esce dal problema solo con finanziamenti importanti della Regione che non tratta i trasporti marittimi come quelli terrestri su ferro e gomma”.