Altro arresto per truffa da parte dei Carabinieri della Compagnia di Ischia, il quinto con precisione dall’inizio di quest’estate per un totale di ben 15 soggetti se si contano anche le persone denunciate.
Questa volta siamo a Procida e a finire in manette un 18enne incensurato di Secondigliano.
E’ pomeriggio e il telefono fisso squilla, a rispondere una donna: in sintesi parliamo della truffa del finto corriere e del pacco “urgente” da consegnare per il nipote in difficoltà.
La vittima acconsente alla richiesta ma per scrupolo – una volta terminata la conversazione telefonica – chiama i carabinieri. I militari arrivano giusto in tempo e trovano il 18enne napoletano che era appena uscito dall’abitazione della truffata. Nelle mani del ragazzo una busta che la vittima gli aveva appena consegnato, al suo interno la somma contante di 1.600 euro.
Il denaro viene restituito alla signora mentre l’incensurato truffatore si trova in queste ore nelle aule del Tribunale di Napoli in attesa di giudizio. Lo stesso è stato proposto per il foglio di via obbligatorio dall’Isola di Procida.