Il sindaco di Casamicciola Terme, Giosi Ferrandino, ha annunciato con entusiasmo un traguardo storico per il comune: il Pio Monte della Misericordia è finalmente entrato a far parte del patrimonio comunale. Questa acquisizione rappresenta la fine di una ferita che durava da 50 anni, un monumento al degrado al centro del paese, che per troppo tempo ha caratterizzato negativamente il lungomare di Casamicciola.
Un’Occasione Unica per il Rilancio del Territorio
Secondo il sindaco Ferrandino, l’acquisizione del Pio Monte offre un’opportunitĂ unica per il rilancio culturale e turistico del territorio. Dopo il terremoto e l’alluvione, molte criticitĂ sono emerse, tra cui la carenza di spazi comuni e aule per gli istituti scolastici. Ferrandino vede nel Pio Monte un potenziale polo culturale importante, che potrebbe ospitare le scuole locali e una facoltĂ universitaria dedicata allo studio delle acque termali, attirando l’interesse di universitĂ di primo livello.
Progetti Futuri e Collaborazione
Lo spazio del Pio Monte rappresenta una risorsa fondamentale, con tanti metri quadrati che potrebbero ospitare, oltre agli istituti scolastici, servizi mancanti sull’isola, come una grande sala per convegni e una piscina. Questi sono ancora solo progetti in fase di sviluppo, ma il sindaco Ferrandino sottolinea l’importanza di ascoltare i suggerimenti di cittadini e associazioni per creare un piano condiviso e partecipato.
Un Lavoro di Concertazione e Dialogo Costante
Il traguardo raggiunto è il risultato di un articolato lavoro di concertazione e di un dialogo costante tra tutti i soggetti interessati, in particolare il Commissario Straordinario, Giovanni Legnini, e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’area Metropolitana di Napoli. Ferrandino conclude affermando che questo momento di svolta rappresenta un impegno per capitalizzare nel migliore dei modi questa opportunità per il bene di tutta la comunità isolana.