di Elena Mazzella
Dall’Australia ad Ischia e’ un attimo: Dominic Purcell, l’attore e produttore cinematografico australiano dedica alla nostra isola una foto e un pensiero sul suo seguitissimo profilo social (quasi due milioni di followers).
“E’ una vita meravigliosa”: così esordisce il protagonista di Prison Break, Legends of Tomorrow e The Flash nella foto che lo ritrae con sguardo fiero e deciso seduto ai piedi del Castello Aragonese.
Purcell ebbe modo di visitare la nostra isola per girare alcune scene del film “Cassino a Ischia” diretto da Frank Ciota.
Sostitui infatti Ray Stevenson, l’attore inglese che nel periodo delle riprese tra maggio e giugno 2023, perse la vita all’ospedale isolano Rizzoli dove fu ricoverato per un malore sul set mentre lavorava al film di Ciota.
Purcell non appena sbarco’ sull’isola fu subito notato dai fan cui non si sottrasse per firmare numerosi autografi e prestandosi per tantissimi selfie.
Ed in questi giorni, l’attore nato in Inghilterra e cresciuto in Australia noto per aver interpretato Lincoln Burrows nella serie Prison Break e Mick Rory nelle serie Legends of Tomorrow e The Flash, con la mente vola sulla nostra isola associandole un pensiero che la nostra mente ci trasporta immediatamente tra le righe del testo della canzone dei Negramaro: “Meraviglioso. Ma guarda intorno a te
Che doni ti hanno fatto (Ti hanno inventato il) mare
Tu dici: “Non ho niente” Ti sembra niente il sole?”.
Cassino in Ischia, film diretto da Frank Ciota di prossima uscita racconta la storia di Nic Cassino un attore americano di action movies che in passato ha vinto diversi premi, ma adesso assiste al declino della sua carriera, purtroppo inerme difronte allo scorrere del tempo. L’attore è ormai rimpiazzato da nuove e giovani leve ed è del tutto abbattuto dall’assenza di proposte lavorative. Nic accetta, però, un invito al Giffoni Film Festival, che ha in programma di ripercorre la sua intera carriera durante la rassegna. D’altronde gli Italiani hanno sempre apprezzato i suoi film e ora Nic ha solo bisogno di sentirsi amato.
Al Festival prende parte anche Fabrizio Favuzzo (Ugo Dighero), un regista, con la sua ultima fatica, ma non ha molta fortuna, perché la sala, durante la proiezione del suo film, è vuota. Disperato e alla ricerca di ispirazione, Fabrizio, ospitato a Ischia dai genitori del fidanzato di sua figlia, si reca in visita alla villa La Colombaia, un tempo appartenuta al suo idolo Luchino Visconti. Qui il regista spera di trovare quella ispirazione di cui ha tanto bisogno per rilanciare la sua carriera, ma dato il suo umore, gli andrebbe bene anche un precipizio dove buttarsi. Durante la visita alla villa, Favuzzo si imbatte in uno quaderno, che contiene al suo interno uno script di Visconti.
La sua eccitazione per la scoperta, però, svanisce velocemente, quando capisce che la sceneggiatura è incompleta. Mentre si avvia verso il promontorio per compiere il suo ultimo gesto, alcune guardie del corpo di Nic Cassino lo investono. Anche l’attore, infatti, ha deciso di trascorrere qualche giorno sull’isola, ospitato da un’altra attrice italiana, nonché proprietaria di una magione.
L’incontro tra i due sarà fatidico, perché decideranno insieme di imbarcarsi in un’avventura, ovvero realizzare quel film incompiuto e incompleto scritto dal Maestro.
