Ufficio stampa del Co.L.L.S.I.I.
L’emergenza sanitaria da coronavirus, il lockdown, gli otto lunghi mesi di disoccupazione, il mancato riconoscimento del bonus di 600.00 euro per il mese di marzo a loro destinato e la conseguente impossibilità a ricevere il contributo regionale di 300.00 euro al mese per quattro mesi, ha ricacciato in uno stato di povertà migliaia di famiglie lavoratrici dell’isola d’Ischia ormai ridotte alla fame e le quali, oltre a non poter pagare le bollette, al momento non sono neppure in grado di fare l spesa e comprare il pane. E così i membri del gruppo FaceBook Co.L.L.S.I.I., il Comitato di Lotta dei Lavoratori Stagionali e non dell’isola d’Ischia fondato da Gennaro Savio, ha indetto un primo presidio di protesta che si terrà venerdì mattina 22 maggio 2020 a piazza degli Eroi a Ischia. L’appuntamento è per le ore 9.00 e la piazza sarà presidierà sino alle ore 14.30. Quello di venerdì sarà il primo di una lunga che organizzeremo rie di manifestazioni di protesta visto che migliaia di lavoratori stagionali e non sono destinati a patire la fame per almeno due anni visto che la maggior parte di loto non riprenderà a lavorare. Durante la mattinata di protesta sarà data a tutti i lavoratori presenti la possibilità di raccontare il proprio dramma. Nel suo intervento, Gennaro Savio oltre a tracciare la drammaticità della situazione, illustrerà le proposte che saranno avanzate al governo nazionale e a quello regionale affinché ai lavoratori isolani non sia restituita la dignità sociale che gli è stata sottratta. Inoltre i manifestanti chiederanno per le ore 12.00, a presidio in corso, un incontro col Sindaco di Ischia Enzo Ferrandino a cui rappresenteranno le ragioni dell’iniziativa.
AVVISO IMPORTANTE PER I PARTECIPANTI
Vista l’emergenza sanitaria in corso e tenuto conto delle disposizioni in materia di contenimento del coronavirus del Presidente del Consiglio e di quello della regione Campania, i partecipanti alla manifestazione dì venerdì sono invitati a raggiungere il luogo dell’iniziativa autonomamente e singolarmente e a disperdersi al termine della stessa con identiche modalità. L’iniziativa, inoltre, prevede lo stazionamento temporaneo, sit-in in formazione di sicurezza, secondo le distanze indicate, con interventi al microfono dei partecipanti che lo richiederanno per testimoniare lo stato di povertà in cui l’attuale crisi economica, anche in assenza totale al momento di sussidi, ha ricacciato i lavoratori stagionali e non dell’isola d’Ischia. Vi aspettiamo venerdì, non mancate!