Stamane si è tenuto in Prefettura l’incontro tra i sindaci dell’isola d’Ischia, l’ASL, la Cooperativa CIVITAS e i sindacati dei lavoratori per provare a risolvere la crisi Villa Mercede. E’ bene ricordare che i lavoratori, da gennaio 2019, non percepiscono stipendio pur avendo svolto in maniera regolare l’attivitĂ di assistenza agli anziani presso la struttura di Fontana. In ballo c’è un contenzioso tra l’ASL e la Cooperativa, ma nel frattempo a pagare sono in primis i dipendenti e poi anche il servizio in sĂ© reso sempre piĂą “povero” dalle scelte dell’ASL prima e della cooperativa poi. Nel primo incontro in Prefettura, i sindaci avevano proposto all’ASL di anticipare le somme dovute previa presentazione di una fideiussione da parte della cooperativa. In buona sostanza, in attesa dell’esito del contenzioso che stabilirĂ chi è creditore e chi è debitore tra le due parti, l’ASL anticipa i pagamenti e se poi avrĂ ragione sulla cooperativa potrĂ avvalersi della fideiussione e recuperare le somme anticipate; viceversa, se dovesse avere ragione la cooperativa, l’ASL avrebbe giĂ pagato la somma. Nell’incontro di questa mattina si attendeva una risposta sulla proposta dei sindaci da parte delle due parti coinvolte. l’ASL aveva giĂ fatto sapere di essere disponibile, si attendeva dunque la risposta ufficiale della CIVITAS. L’esito soddisfa a metĂ . La proposta, infatti, è stata parzialmente accolta. La somma che sarĂ anticipata dall’ASL Napoli 2 Nord, supportata dalla fideiussione della cooperativa, è di 196mila euro, piĂą le quote previste per i mesi di Aprile e Maggio. Un importo che non copre i cinque (quasi sei) mesi di arretrati, ma soltanto la metĂ , ovvero le mensilitĂ di gennaio, febbraio e marzo. Dunque possiamo parlare di un anticipo, in attesa di risolvere la questione nella sua totalitĂ sia per quanto concerne la restante parte degli stipendi che la questione “esuberi”. Al momento, infatti, i licenziamenti annunciati restano congelati, ma la situazione è comunque ancora critica, anche perchè nessuno – ASL Napoli 2 su tutti – sembra avere le idee chiare anche sul nuovo bando. Non c’è da esultare, quindi, sull’esito della trattativa, semplicemente è stato alleviato il carico delle pendenze pregresse. Oggettivamente troppo poco, ma i sindaci guidati soprattutto dal primo cittadini di Serrara Fontana, Rosario Caruso, insieme ai sindacati, stanno facendo il massimo per difendere in primis i lavoratori e poi il centro.