Il 2 ottobre è la festa dei nonni e in tanti hanno celebrato in questa giornata le figure probabilmente più importanti e amate all’interno di qualsiasi famiglia. Non tutti i nonni però vengono festeggiati e a far notizia sono ancora una volta i nonni di Villa Mercede. Non c’è pace per loro, ma soprattutto per i dipendenti che hanno il compito di accudirli. Non si è ancora concluso lo scontro tra l’ASL, il consorzio Nestore e la Cooperativa CIVITAS. Il contenzioso tra le due parti va avanti e la CIVITAS non ha ancora sottoscritto la fidejussione che riguarda i mesi di gennaio, febbraio e marzo. Stipendi che non sono stati ancora pagati ai lavoratori di Villa Merceede in virtù proprio del contenzioso e a queste mensilità si aggiungono quelle di Agosto e di agosto e metà settembre. Si ritorna, quindi, nuovamente ad arretrati per circa cinque mesi. Diversi i dipendenti che hanno deciso di licenziarsi, enormi i disagi per coloro che non hanno altre possibilità e soprattutto ancora pieno di ombre il futuro del servizio di assistenza agli anziani. Il nuovo bando per l’assegnazione del servizio è stato pubblicato sull’Albo Pretorio dell’ASL con tutti i relativi tagli alle risorse e quindi ai servizi che saranno offerti. Resterà da capire chi si aggiudicherà la gara e soprattutto come saranno poi risolte le problematiche del periodo transitorio tra la vecchia e la nuova gestione tutt’ora in corso. Nel frattempo, non si è celebrata la festa dei nonni a Villa Mercede, si è svolta soltanto una piccola festicciola interna con un pranzo più curato. Assenti le Associazioni e le autorità che avrebbero potuto comunque cogliere l’occasione per portare il proprio abbraccio ai nonnini e ai lavoratori, seppur in via informale.