COMUNICATO CUDAS
Finalmente, dopo tanta attesa, tante difficoltà e tante preoccupazioni, per i lavoratori della RSA “Villa Mercede” è arrivata l’attesa boccata di ossigeno: tra ieri e oggi sono stati accreditati loro gli stipendi di aprile, maggio e giugno. Per quelli precedenti , si dovrà ancora aspettare che vada a buon fine l’operazione della fideiussione che l’Asl ha richiesto alla cooperativa, a garanzia di una somma importante di denaro pubblico che è ancora sub iudice.
Ci auguriamo, come Cudas Ischia, che i lavoratori che finora hanno continuato ad assicurare tutti i servizi agli anziani ospiti paganti della RSA di Fontana, nonostante non avessero ormai di che mettere il piatto a tavola, comincino ad essere regolarmente pagati, mese per mese, come impone la normalità delle relazioni lavorative. A partire da luglio, fino a settembre, periodo per il quale è già stata stanziata la somma necessaria da parte dell’Asl. E senza dimenticare che i dipendenti hanno diritto anche agli stipendi dei primi mesi di quest’anno, a prescindere dalle diatribe tra la cooperativa e l’Asl. Perché il rispetto di chi lavora è imprescindibile in un Paese civile, oltre ad essere presupposto necessario per servizi di qualità, specialmente in un settore delicato come quello dell’assistenza sanitaria.