COMUNICATO STAMPA
Nel lungo weekend di Ferragosto, la Guardia Costiera di Ischia, sotto il coordinamento della direzione marittima della Campania, all’interno del dispositivo nazionale “Mare sicuro 2022” del corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, ha rafforzato i propri assetti operativi, assicurando la vigilanza ed il soccorso lungo tutte le acque dell’isola di Ischia e dell’area marina protetta del regno di nettuno, per garantire un tranquillo ferragosto a tutti coloro che hanno affollato, in questi giorni, le spiagge e il mare.
Anche a causa del repentino variare delle condizioni meteo marine, in questi giorni sono stati eseguiti diversi interventi di assistenza e soccorso ad unità da diporto in difficoltà.
Si segnala l’intervento eseguito dalla motovedetta CP 807 nelle acque di Ischia, zona Punta Molino, ad un’imbarcazione da diporto di circa 50 piedi con 4 persone a bordo, in procinto di affondare a causa di una falla. Giunto sul posto il personale della guardia costiera, a bordo della motovedetta sar CP 807, ha dapprima messo in sicurezza gli occupanti, successivamente la motovedetta si è affiancata all’unità da diporto, procedendo a far salire a bordo il personale della guardia costiera, che dopo un’ispezione ha riscontrato la presenza di acqua sopra il livello dei motori in sala macchine. Tempestivamente il personale ha proceduto all’esaurimento dell’acqua, mediante l’utilizzo delle motopompe di bordo della motovedetta CP 807, riportando l’imbarcazione in galleggiamento. Tutte le operazioni, proprio per la tempestività necessaria per evitare l’affondamento, sono state eseguite con le unità affiancate e durante la navigazione verso il porto di Ischia, permettendo di mettere in sicurezza l’imbarcazione da diporto.
Inoltre, nella giornata di ieri, 15 agosto, la sala operativa della guardia costiera di Ischia ha ricevuto una segnalazione di un’imbarcazione da diporto, in navigazione all’interno del porto di Ischia, con un principio d’incendio a bordo.
L’unità al fine di scongiurare ulteriori conseguenze ha diretto fuori dalle acque portuali dove è stata raggiunta dal personale della guardia costiera di Ischia a bordo del battello veloce b71 e della motovedetta sar CP 807.
L’abilità dello skipper ed il tempestivo intervento del personale della guardia costiera ha evitato che l’incendio si potesse propagare, ponendo dapprima in sicurezza i due diportisti.
Ulteriori interventi a diportisti in difficoltà sono stati eseguiti dalla motovedetta sar CP 807 nella notte di Ferragosto a causa del repentino variare delle condizioni meteo, con forti raffiche di vento e pioggia.
Oltre all’attività di soccorso, come di consueto, è stata eseguita una costante attività di vigilanza in mare mirata al rispetto da parte dei diportisti delle disposizioni per la corretta fruizione e navigazione all’interno delle acque dell’area marina protetta regno di nettuno e al rispetto dei limiti di navigazione inerenti alla distanza dalla costa. Nel week end di Ferragosto è stato notato un ulteriore incremento di unità da diporto che hanno raggiunto l’isola di Ischia per trascorrere alcuni giorni di vacanza.
L’attività di controllo ha portato all’elevazione di numerose sanzioni amministrative, per un importo di circa 12.500 euro, inerenti il mancato rispetto delle norme in materia di sicurezza della navigazione ed alla mancanza da parte dei diportisti delle previste autorizzazioni per eseguire le attività nautiche all’interno dell’area marina protetta.
Oltre ai numerosi interventi di vigilanza e soccorso in mare – l’attuale weekend di Ferragosto è stato caratterizzato da rilevantissimi flussi turistici – in particolare nelle giornate da venerdì a lunedì sono transitati nei porti di Ischia, Casamicciola e Forio circa 85.000 passeggeri, ovvero 47.000 in arrivo e 38.000 in partenza, e un totale di circa 6800 veicoli.
Per far fronte ai previsti notevoli flussi di passeggeri è stato posto in atto in ogni porto dell’isola di Ischia uno specifico dispositivo di vigilanza e controllo mediante l’impiego costante e continuo di numerose pattuglie per garantire la sicurezza degli accosti e degli approdi delle unità navali che scalano i porti isolani e dei relativi passeggeri.