A solo una settimana di distanza dal BluBlitz, l’evento promosso dall’Area Marina Protetta Regno di Nettuno e organizzata con Greenpeace Italia per ripulire i fondali di una parte del Golfo di Napoli dalla plastica, l’isola d’Ischia torna a rispondere positivamente a un’altra importante iniziativa in favore dell’ambiente: il World Cleanup Day, un evento che ha visto l’attiva partecipazione di associzioni, studenti, cittadini in varie parti del mondo.
Dal Giappone alle Hawaii milioni di persone sono scese in piazze, spiagge, strade, giardinetti e negli angoli più nascosti per ripulirli dai rifiuti abbandonati, per restituire a questi il vero volto, intaccato da bottigline di plastica, lattine e oggetti di vario genere; “Il nostro obiettivo è unire la comunità globale, sensibilizzare e attuare un vero cambiamento per raggiungere il nostro obiettivo finale: un pianeta pulito e sano”, si legge nel comunicato ufficiale dell’evento che è stato definito la più grande azione civica della storia.
“Agisci ora ovunque tu sia! Attraverso le azioni che fai nella tua comunità locale puoi avere un impatto, rendendo il mondo un posto più pulito e migliore” continuano gli organizzatori, e la comunità di Ischia non se l’è fatto ripetere due volte!
Tre gli eventi sull’isola svoltisi in contemporanea. Significativo l’appuntamento al bosco del Cretaio dove ha avuto luogo una delle più grandi pulizie di sempre sull’isola. Circa 40 volontari impegnati nel bosco, dove per anni c’è stata la cattiva abitudine di abbandonare rifiuti di ogni genere. Difatti sono stati rinvenuti: pneumatici, batterie, divani, reti e materassi, televisori, un telaio di uno scooter, ferri da stiro, componenti elettrici ed idraulici, barattoli di vernice, tante bottiglie di vetro e plastica, polistirolo e tanto altro ancora.
Bilancio: 20 bustoni della spazzatura e tanti ingombranti, per un totale di circa 4 quintali di
spazzatura. Tutto questo in un’area molto ristretta, circa 800 metri quadrati di superficie. L’attività ha visto impegnati volontari e diverse associazioni tra le quali: Nemo, i ragazzi del gruppo Plasticless, il Club Alpino Italiano, Legambiente, la Lega Navale Italiana, la borsa verde 3.0 e i Verdi con il supporto dei Carabinieri Forestali di Ischia, della Polizia Municipale e dell’Amministrazione di Casamicciola.
Un segnale positivo alla cittadinanza, un grande esempio di partecipazione collettiva, affinché tutto questo non si ripeta più.
A Ischia e a Forio si sono svolte, invece, attività di sensibilizzazione che hanno visto in prima linea gli studenti dell’IIS C. Mennella. Dopo un briefing con i volontari di Marevivo, Legambiente e Area Marina Protetta e il supporto della Guardia Costiera, sono stati proprio i ragazzi a interrogare gestori di bar e ristoranti circa l’attuazione dell’ordinanza varata dalle Amministrazioni Comunali per mettere al bando la plastica, nemica dei nostri mari.
A salutare il loro impegno anche i Sindaci di Ischia e Forio. I risultati dei questionari saranno elaborati dai volontari e diffusi nei prossimi giorni.